Genomica comparativa: da Balto ai cani moderni
Su Science di questo mese si parla di Balto e di cani nordici e da lavoro: un team di ricercatori ha utilizzato i resti conservati presso il Cleveland Museum of Natural History per ricostruire il genoma dell'eroe di Nome (sì, lo so che in realtà sarebbe Togo...), così da poterlo confrontare con quello delle razze a lui più vicine, per comprendere meglio la storia evolutiva di questi cani.
I cani geneticamente più vicini a Balto risultano essere i cani da slitta dell'Alaska (meticci) e, in ordine, Siberian Huskies, Greenland Sled Dogs, Samoiedo e Alaskan Malamute. Molto rappresentati anche cani da villaggio cinesi. E per placare il folklore popolare, no, non un singolo marcatore indica possibili parentele di Balto con il lupo grigio, se non quelle comuni a tutti i cani nordici.
Dalla ricerca emergono anche due aspetti particolarmente interessanti, che dovrebbero far riflettere gli allevatori e i musher contemporanei:
1) Contrariamente alle aspettative di molti, Balto e i suoi compagni di allora mostrano una maggior variabilità genetica rispetto ai cani attuali, e una minor presenza di mutazioni missenso in regioni codificanti del genoma. Questo significa che inbreeding e linebreeding venivano praticati dai musher del tempo con molta attenzione, preferendo quindi pratiche di outcrossing, che hanno mantenuto nelle popolazioni un'elevata variabilità genetica.
2) Balto e i suoi compagni erano dotati di alcune copie del gene AMY2B, necessario per la sintesi delle amilasi pancreatiche, a loro volta fondamentali per digerire l'amido (un carboidrato). Possedevano più copie di AMY2B rispetto al lupo o ai Greenland Sled Dog, ma meno di molte razze moderne. Ciò significa che già all'inizio dello scorso secolo i carboidrati facevano parte della dieta di questi cani, seppur in modo non predominante. La differenza con i cani della Groenlandia è marcata, e dovuta probabilmente alle differenze socio-culturali tra le popolazioni di musher. L'Alaska, infatti, pur con condizioni climatiche paragonabili a quelle della Groenlandia, veniva rifornita dal resto degli Stati Uniti, e tra gli avanzi che venivano dati ai cani erano sicuramente presenti alimenti contenenti amido (pane). Lo stesso possiamo pensare degli antenati asiatici di Balto. Gli abitanti della Groenlandia, invece, sono quasi esclusivamente cacciatori, e nei pasti dai cani difficilmente poteva finire qualcosa che non fosse carne o pesce.
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